Mondiale F.1 - GP d'Austria

Appunto ingiusta,Alonso è un cliente scomodissimo per chiunque.
Anche quando Massa in Ferrari aveva compagni di squadra che andavano più forte di lui correva comunque con una Ferrari,e il suo nome è stato associato a un Top Team.
Non dico che sia giusto ma chi corre per un Team minore,anche se va alla grande,non riceve gli onori di chi invece corre in un Top Team e magari le busca dal compagno di squadra.
Anche perchè il secondo pilota di un Top Team va sempre a punti,magari non vince ma sale sul podio e lotta coi pretendenti al titolo.
Il primo pilota di un Team minore magari fatica a stare tra i primi 10 e va indiscutibilmente più lento anche se in realtà a parità non è affatto più lento come pilota.
Ci vorrebbe un paragone a parità di vettura ma funziona solo tra compagni di squadra.

 

Appunto!
Ed è allora, all'inserimento della marcia, che la vettura può fare un sobbalzo in avanti ed è giusto che non sia preso in considerazione dai sensori. Ma il movimento di Bottas a ridosso-issimo dello spegnimento non poteva essere un sobbalzo, ma il movimento dovuto allo stacco della frizione per partire.

 

Scrivo anch'io due righe su questo GP, che ha proposto pochi sorpassi anche se il finale e' stato avvincente a seguito dei diversi livelli di usura degli pneumatici.
Dopo 9 gare si iniziano ad avere indicazioni piu' precise sui valori in campo.
La Mercedes ha dimostrato di avere qualcosina in piu' sui tracciati piu' veloci (a Silverstone sara' sicuramente la favorita) e in particolare il suo secondo pilota si e' dimostrato molto forte cogliendo la seconda vittoria e confermandosi il migliore di tutti in partenza in questa stagione (.. forse anche con una buona dose di fortuna). Per contro si conferma una macchina difficile da mettere a punto e molto sensibile alle variazioni di temperatura e di mescole.
La Ferrari ha un comportamento molto piu' omogeneo (e con tutte le mescole) pero' rende meglio sui circuiti piu' tortuosi perche' su quelli veloci utilizza qualche grado in piu' di ala che gli fa perdere qualche km/h di velocita' max.
Ieri, secondo me, c'e' stata la sorpresa Red Bull che con Ricciardo ha praticamente tenuto il passo di Bottas e Vettel riuscendo a respingere l'attacco di Hamilton. Quest'ultimo, per me , ieri e' stato penalizzato dalle strategie. Secondo me con Ultrasoft e Supersoft (come gli altri) sarebbe arrivato sul podio.

Aggiungo inoltre che ieri Vettel ha commesso un'ingenuita' prima della partenza, quando anziche' spostarsi all'ultimo momento sulla sua piazzola di partenza ha deciso di percorrere tutta la griglia sul lato sporco. Con le gomme sporche, ha rischiato seriamente di cedere la posizione a Ricciardo.

 

Bottas ha rischiato,magari è stata più accidentale che voluta,ma non si può negare che anche gli altri avrebbero potuto azzeccare la partenza perfetta.
Nessuno dei piloti sapeva con certezza quando si sarebbero spente le luci.
Come ho scritto qualche pagina fa' se ci riprova altre 10 volte secondo me fa 8 partenze false.
Però stavolta gli è andata bene,cosa possiamo farci?
Nulla.

I piloti hanno due opzioni o ritardano leggermente la partenza annullando il rischio di sanzioni oppure rischiano.
Secondo me o si cambia il regolamento o finchè ci sarà la tolleranza dei sensori ci sarà qualche pilota che ci proverà,e potrà partire a razzo o anticipare la partenza e beccarsi una sanzione.
Ogni pilota sceglie cosa fare,se rischiare o andare sul sicuro.
Lamentarsi credo che non servirà a niente,se Vettel pensa che Bottas abbia approfittato di un margine lasciato dal regolamente per avvantaggiarsi può cercare di fare altrettanto,coi rischi che ne conseguono.
Però tenere il broncio in conferenza stampa non serve a niente,è tutto regolare anche se al limite.

Tanto dopo il polverone che si è alzato secondo me dal prossimo gran premio non assisteremo più a tentativi di partenza così rischiosi.
Come nell'atletica dopo una falsa partenza tutti partono con maggiore cautela perchè rischiano la squalifica,o nel tennis la seconda di servizio è sempre più prudente (Ivanisevic a parte).
Dopo la quasi falsa partenza di Bottas ci sarà più attenzione a riguardo e nessuno vorrà rischiare,o almeno spero.

 

Tutto giusto,però se un campione che ha tutte questa caratteristiche è difficile che passi inosservato e quasi sicuramente avrà delle offerte da un Top Team,ci saranno molti altri piloti a cui magari manca solo l'esperienza che non avranno mai l'occasione di crearsela perchè i posti sono pochi e qualcuno deve per forza essere escluso.
E' un po' come per i giovani in cerca di un primo impiego,li vogliono giovani ma con esperienza e se non hai la fortuna di trovare qualcuno che crede in te e ti da un'occasione non inizi mai.

Non voglio risultare ingiusto nei confronti di alcuni campioni ma secondo me non capita sempre e solo ai piloti migliori di vincere il mondiale,magari ci sono piloti di pari livello o addirittura migliori che non hanno la possibilità di competere pur meritandolo.
Anche una tra i 15 piloti fortissimi,con un po' di fortuna e una vettura all'altezza potrebbe vincere il titolo,ma alla fine a vincere sono sempre i soliti 3 o 4 piloti,che saranno anche un po' più forti ma hanno una monoposto molto più veloce della maggior parte delle altre vetture.
Vorrei più vetture con prestazioni simili tra loro e quindi un campionato più incerto che possa essere conquistato da più di due o tre piloti,ma mi rendo conto che è molto difficile.

 

Quello era l'anno no di Vettel